Come viene organizzata la produzione e come vengono prese le decisioni nelle fabbriche autogestite dai lavoratori? : Alcune considerazioni sulla base del caso Argentino
Publicado en: | Proteo. No. 2 (2008),1-14. Roma : Centro Studi Trasformazioni Economico-Sociali, 2008 Dal continente rebelde per la battaglia delle idee |
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Formato: | Artículo |
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Acceso en línea: | https://www.memoria.fahce.unlp.edu.ar/art_revistas/pr.8990/pr.8990.pdf http://www.proteo.rdbcub.it/article.php3?id_article=680 http://sedici.unlp.edu.ar/handle/10915/90341 |
Resumen: | In Argentina, a cavallo della crisi economica del 2001, circa 200 fabbriche sono state occupate dai lavoratori e rimesse in produzione. Questo articolo si occupa del processo di riorganizzazione del lavoro che ha fatto seguito all'occupazione della fabbrica, cercando di discuterne le conseguenze teoriche attraverso un lavoro di ricerca condotto di recente in quattro fabbriche autogestite dai lavoratori. L'atto di occupare una fabbrica, da' spazio al controllo della produzione da parte dei lavoratori e ad un sistema di decisioni piu' democratico e collettivo. Ma la necessita' dei lavoratori di competere in un mercato tende a ridurre la sfera della decisione collettiva, portando ad una centralizzazione del potere e ad una divisione tra lavoratori addetti alla produzione ed alla direzione/amministrazione dell'impresa. Tutto cio' rende piu' difficile per i lavoratori la possibilita' di un lavoro maggiormente arricchente, meno intenso e logorante |
Descripción Física: | p.1-14 |
ISSN: | ISSN 1722-1420 |